Servizi legali ad imprese e cittadini per la gestione delle pratiche online

Cerca un Servizio

Agevolazioni prima casa per i giovani: le novità 2021

di Alessandra Caraffa - 14/06/2021

Casa giovani

Il decreto noto come Sostegni bis è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 25 Maggio con il nome di Decreto Legge 73/2021. 

Come anticipato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi durante la presentazione del PNRR, il Sostegni bis prevede per il 2021 anche delle importanti agevolazioni per l’acquisto della prima casa da parte di giovani under 36.

Vediamo dunque nel dettaglio in cosa consiste il cosiddetto bonus prima casa per i giovani 2021 e i requisiti per accedervi.

Fondo prima casa: cos’è e quali novità sono previste per gli under 35

Il fondo di garanzia prima casa non è una novità: risale infatti alla Legge 27 Dicembre 2013 n. 147, che prevedeva la concessione di garanzie statali, nella misura massima del 50% della quota capitale, sui mutui per l’acquisto o la ristrutturazione di una prima casa - in presenza ovviamente di determinati requisiti. 

Secondo tale normativa, la priorità per l’accesso al fondo di garanzia per la prima abitazione spettava a:

  • giovani coppie e nuclei familiari monogenitoriali con figli a carico;
  • conduttori di alloggi popolari;
  • giovani di età inferiore ai 35 anni con contratti di lavoro atipici.

Tale misura, confermata ed ampliata dal Decreto Sostegni Bis del Presidente Draghi, prevede inoltre l’esenzione dalle imposte di registro e catastali, oltre che dal pagamento dell’IVA.

Vediamo dunque cosa prevede la nuova normativa, con un focus sul bonus per l’acquisto della prima casa.

L’articolo 64 del Sostegni bis riguarda esclusivamente gli atti di acquisto o usufrutto di immobili da adibire a prima casa da parte dei soggetti under 36 con ISEE inferiore a 40.000 euro annui. Tale misura prevede:

  • esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale e riduzione del 50% degli onorari notarili;
  • credito d’imposta per gli atti soggetti ad IVA;
  • esenzione dalle tasse sulle concessioni governative sui finanziamenti.

Tali agevolazioni sono applicabili agli atti stipulati tra il 26 Maggio 2021 e il 30 Giugno 2022. Tra le novità più rilevanti, l’aumento della soglia per l’accesso alle agevolazioni, che passa dai 35 ai 36 anni non compiuti.

Il Fondo di garanzia per la prima casa passa da una copertura massima del 50% della quota capitale ad una copertura dell’80% del finanziamento richiesto, a fronte però dell’emergere di un requisito reddituale ben specifico. 

Per accedere alla misura, infatti, è necessario avere un ISEE inferiore a 40.000 euro l’anno. Nel caso di una coppia, è necessario che entrambi i richiedenti soddisfino tale requisito, o in alternativa si procederà con l’applicazione del bonus per il 50% del richiedente che rispetta i requisiti.

Fondo giovani prima casa: le novità 2021

La novità più rilevante riguarda il mutuo prima casa per i giovani: Draghi e il suo Governo hanno infatti previsto una importante novità nel Sostegni bis. Si potrà infatti, per il 2021, accedere al finanziamento del 100% senza l’obbligo di versare il 20% del capitale.

Tale forma di sostegno, cui il Governo ha destinato 55 milioni di Euro, rientra nel disegno europeo che vuole estendere l’accesso al prestito bancario anche a quei cittadini che generalmente non offrono sufficienti garanzie agli istituti di credito - vedendosi negata ogni richiesta di mutuo, prestito o altro.

Val la pena subito notare che alcune banche risultano disponibili ad erogare un mutuo giovani prima casa anche al 100% per l’acquisto della prima casa con garanzia statale, ma a fronte di tassi di interesse molto più alti del normale. 

Quale che sia l’intenzione, dunque, è bene prestare la massima attenzione alle condizioni poste dai singoli istituti di credito.

Per il 2021 dunque gli incentivi prima casa per i giovani vengono estesi a tutti i cittadini under 36, a prescindere dal tipo di contratto di lavoro di cui siano titolari, purché rispettino il requisito dell’ISEE inferiore a 40.000 euro l’anno.

L’ISEE va richiesto presso un CAF o patronato, di persona o online, ogni anno. Nel caso di importanti modifiche alla propria situazione reddituale e patrimoniale avvenute nei 12 mesi precedenti la richiesta, è possibile richiedere il cosiddetto ISEE corrente, che ha validità 6 mesi.

La normativa, così definita, sarà in vigore fino al 30 Giugno 2022, data entro la quale si può presentare richiesta per l’accesso alla misura.

Coerentemente con il Fondo prima casa del 2013, le agevolazioni prima casa giovani 2021 non si applicano alle abitazioni di lusso, ovverosia agli immobili di categoria A1, A8 e A9.

L’esenzione dalle imposte, inoltre, non riguarda atti e contratti preliminari, che restano soggetti all’imposta di registro, all’imposta ipotecaria, al bollo e alla tassa ipotecaria, in misura standard.

 

Hai bisogno di richiedere l'ISEE?

Su Patronato puoi farlo Online,

comodamente da casa

RICHIEDI IL TUO ISEE ONLINE

Agevolazioni prima casa per i giovani: le novità 2021


Articoli Correlati