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Calendario INPS Gennaio 2023: ecco le date aggiornate dei pagamenti

di Francesca Columbu - 04/01/2023

Calendario INPS gennaio

Iniziamo il 2023 con un calendario fitto di appuntamenti per quanto riguarda i pagamenti INPS di gennaio. In questo articolo vedremo le date programmate relativamente a tutte le più importanti misure economiche, dall'Assegno Unico Figli alle pensioni.

Assegno Unico Figli

A partire da gennaio 2023 l'Assegno Unico Figli, l'indennizzo a supporto della genitorialità e per la promozione dell'occupazione (per famiglie con figli fino ai 21 anni), verrà accreditato dalla seconda metà del mese, quindi dal 15 gennaio.

Con la Legge di Bilancio 2023 approvata dal Governo Meloni è stata introdotta una maggiorazione del 50% dell'Assegno Unico per le famiglie che hanno figli di età inferiore ad 1 anno e per le famiglie con tre o più figli di età compresa tra 1 e 3 anni e con ISEE fino a 40.000 euro. Inoltre, è stato predisposto un incremento del 50% della maggiorazione forfettaria per le famiglie con 4 o più figli.

Rimangono invece invariati gli importi riconosciuti nel 2022 per i figli con disabilità.

Gli aumenti appena menzionati saranno visibili sul conto corrente dei beneficiari da febbraio in poi, in quanto il pagamento viene effettuato il mese successivo rispetto a quello di riferimento.

Si tenga presente che chi aveva già fatto richiesta in passato non deve farne una nuova, a meno che non ci siano state modifiche nell'ISEE.

Devi presentare la domanda per l'Assegno Unico Figli? Su Patronato.com puoi farlo da casa, senza file agli sportelli.

ATTENZIONE: Anche se non è un requisito imprescindibile, si segnala che senza la presentazione dell'ISEE si potrà accedere solamente all'importo minimo, mentre con un ISEE aggiornato sarà possibile ottenere importi più elevati, in base alla propria fascia, e con possibilità di avere maggiorazioni in alcuni casi specifici (nuclei familiari numerosi, mamme sotto i 21 anni, figli con disabilità etc.).

Vuoi richiedere l'ISEE 2023Sul sito di Patronato puoi fare domanda Online.

Reddito di Cittadinanza (RDC) e Pensione di Cittadinanza

Confermati il Reddito e la Pensione di Cittadinanza per gennaio 2023. Le date da ricordare in questo caso sono due:

16 gennaio (il 15 è domenica): giorno in cui i nuovi percettori del Reddito possono ritirare la propria carta RDC - contenente la prima ricarica - presso gli sportelli di Poste Italiane

27 gennaio: da questa data verrà erogata la nuova mensilità a coloro che già beneficiavano dell'indennizzo nei mesi passati

NOTA BENE: L’ISEE deve essere aggiornato all'annualità di riferimento per cui, se vuoi rinnovare il RDC, devi anche richiedere il nuovo ISEE entro il 31 gennaio 2023.

Vuoi richiedere il Reddito di Cittadinanza? Su Patronato.com puoi farlo Online: scegli se presentare un'unica domanda per l’ottenimento del nuovo ISEE più richiesta del RDC oppure, se sei già in possesso di un ISEE aggiornato, puoi richiedere il solo Reddito di cittadinanza. Nei link qua sotto trovi tutti i dettagli:

Ricarica Carta Acquisti

Come di consueto, anche nel 2023 la ricarica della Carta Acquisti (misura di sostegno per bambini fino a 3 anni o adulti con più di 65 anni, con ISEE inferiore a 7.001,37 euro) è programmata entro la prima metà del mese dispari; tuttavia, potrebbero verificarsi degli imprevisti nell'accredito per cui, se entro la fine di gennaio non dovesse essere ancora disponibile la ricarica della Carta, ti invitiamo a seguire le indicazioni dell'INPS: chiama il numero verde 803 164 ed un operatore controllerà che i pagamenti della domanda non siano bloccati o sospesi.

La ricarica è sempre bimestrale e gli importi rimangono di 80 euro (40 euro al mese).

Anche nel caso della Carta Acquisti va ribadito che chi vuole ricevere il nuovo accredito deve rinnovare l’ISEE 2023 entro gennaio.

Trovi tutti i dettagli su cos'è e come richiedere la Carta acquisti in uno dei nostri articoli passati

NASpI

La NASpi (ovvero l'Indennità mensile di disoccupazione, rivolta ai subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro) non viene sempre accreditata in una data specifica, in quanto questa può cambiare da persona a persona, a seconda del giorno in cui è stata fatta la domanda. Ad ogni modo, in genere il pagamento viene effettuato attorno a metà mese, quindi in questo caso dal 10 gennaio in poi. Nello stesso periodo è prevista l'erogazione della DIS-COLL.

Vuoi sapere con precisione la data del pagamento della NASpI? Fai una verifica sul Fascicolo Previdenziale del cittadino, disponibile sul portale Online dell’INPS, nella sezione "Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale".

NOTA BENE: Per accedere al Fascicolo Previdenziale bisogna essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS. In uno dei nostri articoli recenti spieghiamo nel dettaglio cos'è e come funziona il Fascicolo.

Se non hai ancora SPID e vuoi attivarlo da casa in pochi minuti, puoi fare richiesta Online su Patronato.com.

Cassa Integrazione

Chi percepisce la Cassa integrazione in deroga, il Fondo per l’artigianato o di altra tipologia (pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale) può prendere in considerazione le stesse indicazioni date per la NASpI: per sapere il giorno esatto del pagamento basta consultare il Fascicolo previdenziale, cliccando su "Prestazioni e pagamenti" (menù a sinistra), oppure si può semplicemente fare una verifica sul proprio conto corrente. 

Qualora non dovessero essere ancora visibili i pagamenti a mese inoltrato, si suggerisce di richiedere aggiornamenti al datore di lavoro o, in alternativa, effettuare un controllo tramite il servizio online INPS "Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali": così ci si potrà assicurare che l’azienda abbia inserito correttamente il singolo come lavoratore in cassa integrazione.

Pensioni

Aggiornato anche il calendario delle pensioni, che questa volta non vengono erogate dal 1° giorno del mese, bensi dal 3 gennaio.

Coloro che ritirano il contante presso gli sportelli fisici possono tenere a mente queste date:

  • Martedì 3 gennaio: cognomi A-B
  • Mercoledì 4 gennaio: cognomi C-D
  • Giovedì 5 gennaio: cognomi E-K
  • Sabato 7 gennaio (mattina): cognomi L-O
  • Lunedì 9 gennaio: cognomi P-R
  • Martedì 10 gennaio: cognomi S-Z

Inoltre, sempre dal 3 gennaio vengono accreditate le pensioni sui conti correnti per chi ha un conto corrente postale, un libretto di risparmio o una Postepay evolution, e per i pensionati che ritirano i contanti presso gli sportelli Poste Italiane ATM.

Quest'anno ci sono diverse novità relativamente alle pensioni. Le principali sono l'adeguamento degli importi (+7,3%) alla crescita dei prezzi e all'inflazione, la rivalutazione delle pensioni grazie ad nuovo sistema di calcolo a sei fasce (che sostituisce quello vecchio a tre fasce) e l'innalzamento a 600 euro mensili delle pensioni minime per gli over 75 (ma solo per il 2023).

Calendario INPS Gennaio 2023: ecco le date aggiornate dei pagamenti


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