Calendario INPS Dicembre 2022: ciò che devi sapere sui prossimi pagamenti

di Francesca Columbu - 01/12/2022

Eccoci arrivati a dicembre. Come ad ogni inizio mese ti proponiamo un riepilogo dei pagamenti INPS previsti nelle prossime settimane, a partire dal Bonus 200 Euro per arrivare alle pensioni, riferendoci a tutte le principali misure di sostegno al reddito attive.

Assegno Unico Figli 2022

Il prossimo pagamento dell'Assegno Unico Figli 2022, ossia la misura a supporto della genitorialità e per la promozione dell'occupazione (per famiglie con figli fino ai 21 anni), è programmato tra la seconda e la terza settimana di dicembre per chi ha fatto domanda a gennaio e febbraio 2022.

Chi invece aveva fatto richiesta da marzo in poi riceverà l'indennizzo alla fine del mese successivo rispetto a quello di presentazione della domanda, quindi per coloro che inoltrano la domanda adesso l'accredito della prima rata avviene a fine gennaio.

NOTA BENE: Ricordiamo che tutti quelli che avevano richiesto l'Assegno entro giugno 2022 hanno diritto anche alle mensilità arretrate, da marzo in poi.

Vuoi presentare la domanda per l'Assegno Unico Figli 2022? Su Patronato.com puoi farlo da casa, senza file agli sportelli.

ATTENZIONE: Anche se non è un requisito imprescindibile, si segnala che senza la presentazione dell'ISEE si potrà accedere solamente all'importo minimo, equivalente a 50 euro. Con un ISEE aggiornato sarà possibile invece ottenere importi più elevati, in base alla propria fascia: sino a 175 euro, con possibilità di avere maggiorazioni in alcuni casi specifici (nuclei familiari numerosi, mamme sotto i 21 anni, figli disabili etc.).

Devi ancora richiedere l'ISEE 2022? Sul sito di Patronato puoi fare domanda Online.

Bonus 200 Euro

Alcuni mesi fa con il Decreto Aiuti è stato introdotto il Bonus 200 Euro, al fine di supportare le famiglie e i lavoratori italiani visti i notevoli aumenti dei costi di gas, luce, benzina e beni primari. I pagamenti dell'indennizzo, dedicato a diverse categorie di persone, avrebbero dovuto concludersi a novembre ma alcune categorie di cittadini riceveranno gli accrediti a dicembre, a causa di ritardi delle ultime settimane.

In particolare, dovrebbero ricevere l'importo entro questo mese i seguenti lavoratori:

• dipendenti
• parasubordinati, intermittenti, stagionali, lavoratori dello spettacolo, autonomi occasionali, incaricati vendite a domicilio
• cassaintegrati e lavoratrici rientrate dalla maternità, sportivi, dottorandi, assegnisti di ricerca e pensionati dal 1° luglio 2022

Inoltre, con il messaggio 23 novembre 2022, n. 4231, l'INPS ha comunicato che "l’indennità una tantum di 200 euro sarà riconosciuta d’ufficio anche ai percettori di trattamenti di mobilità in deroga o di indennità di importo pari alla mobilità, che ne abbiano fruito nel mese di giugno 2022. I pagamenti avverranno a dicembre 2022."

Chi volesse consultare l’esito della richiesta del bonus sul sito INPS potrà farlo attraverso il servizio "Prestazioni non Pensionistiche" > sezione Bonus 200 euro.

Ti interessa avere maggiori informazioni sul Bonus 200 euro? Leggi il nostro articolo dedicato.

Bonus 150 Euro

Il Bonus 150 euro verrà pagato a dicembre solo a chi non lo aveva ricevuto il mese scorso a causa di ritardi nell'accredito. Questo indennizzo è stato pensato per tutti i cittadini con redditi non superiori a 20 mila euro e i lavoratori con una retribuzione imponibile a novembre di non oltre i 1.538 euro.

Reddito di Cittadinanza (RDC) e Pensione di Cittadinanza

Il Reddito e la Pensione di Cittadinanza continuano a seguire un calendario fisso per quanto riguarda i pagamenti: le date da ricordare sono generalmente il 15 e il 27, ma c'è una piccola variazione a dicembre. Le giornate da tenere a mente nel mese in corso sono:

- 15 dicembre: da questa data è possibile per i nuovi percettori del Reddito ritirare la propria carta RDC - contenente la prima ricarica - presso gli sportelli di Poste Italiane

- 22-23 dicembre (in anticipo rispetto al solito, per via delle festività): intorno a queste giornate viene erogata la nuova mensilità a coloro che già ne beneficiavano nei mesi passati

NOTA BENE: Il Reddito di Cittadinanza viene erogato continuativamente per un massimo di 18 mesi e successivamente bisogna fare una nuova richiesta. Una volta fatta la domanda, è sempre previsto un mese di stop nei pagamenti. A quel punto, se si avranno ancora i requisiti, si tornerà a percepire il sussidio dal mese successivo (quindi chi fa richiesta adesso riceverà la prima rata da gennaio e non da dicembre). Per la Pensione di cittadinanza invece il rinnovo è automatico e non è necessario fare una nuova domanda.

Vuoi richiedere il Reddito di Cittadinanza? Su Patronato.com puoi farlo Online: scegli se presentare un'unica domanda per l’ottenimento del nuovo ISEE più richiesta del RDC oppure, se sei già in possesso di un ISEE aggiornato, puoi richiedere il solo Reddito di cittadinanza. Nei link qua sotto trovi tutti i dettagli:

• Richiedi Reddito di Cittadinanza con ISEE
• Richiedi Reddito di Cittadinanza senza ISEE

NASpI

La NASpi (= Indennità mensile di disoccupazione, destinata ai subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro) non viene sempre accreditata in una data specifica, ma questa può differire da persona a persona, in base al giorno di presentazione della domanda. In genere comunque il pagamento viene effettuato attorno alla metà del mese, e così sarà anche a dicembre. Nello stesso periodo è prevista l'erogazione della DIS-COLL.

Vuoi sapere con precisione la data del pagamento della NASpI? Fai una verifica sul Fascicolo Previdenziale del cittadino, disponibile sul portale Online dell’INPS, nella sezione "Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale".

NOTA BENE: Per accedere al Fascicolo Previdenziale bisogna essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS. In un nostro articolo precedente spieghiamo nel dettaglio cos'è e come funziona il Fascicolo.

Se non hai ancora SPID e vuoi attivarlo da casa in pochi minuti, puoi fare richiesta Online su Patronato.com.

Cassa Integrazione

I percettori della Cassa integrazione in deroga, del Fondo per l’artigianato o di altra tipologia (pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale) possono tenere per buone le stesse indicazioni date per la NASpI: per sapere il giorno esatto del pagamento è possibile consultare il Fascicolo previdenziale, cliccando su "Prestazioni e pagamenti" (menù a sinistra), oppure si può semplicemente fare una verifica sul proprio conto corrente. 

Nel caso in cui non dovessero essere ancora visibili i pagamenti a mese inoltrato, si suggerisce richiedere aggiornamenti al datore di lavoro o, in alternativa, effettuare un controllo tramite il servizio online Inps "Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali": in questo modo ci si potrà accertare del fatto che l’azienda abbia correttamente inserito il singolo come lavoratore in cassa integrazione.

Bonus Irpef

Dal 23 dicembre viene erogato anche il Bonus Irpef (ex Bonus Renzi), del valore di 100 euro/mese: è un bonus destinato ai lavoratori dipendenti e assimilati (privati e pubblici), ai disoccupati titolari di NASpI e a coloro che già usufruiscono di altre prestazioni economiche a sostegno del reddito (come l’indennità di maternità o la cassa integrazione).

ATTENZIONE: Dal 1° gennaio 2022 sono cambiate le condizioni per ricevere il Bonus Irpef: prima i 100 euro erano destinati a chi aveva un reddito da lavoro dipendente o assimilato fino a 28.000 euro/anno, mentre adesso la soglia si è abbassata a 15.000 euro.

Pensioni e Tredicesima

A dicembre, insieme alla pensione, viene pagata ogni anno anche la tredicesima, calcolata in dodicesimi (quindi chi ha percepito un intero anno di pensione, a dicembre riceve una somma pari alla pensione stessa). Inoltre, sempre questo mese viene riconosciuta la quattordicesima a chi ne ha diritto.

La tredicesima dei lavoratori arriva invece a ridosso delle festività natalizie.

Ma quali sono le date del pagamento delle pensioni? Il calendario con la suddivisione dei giorni per il ritiro del contante presso gli sportelli fisici è quello che segue:

• Giovedì 1° dicembre: cognomi A-B
• Venerdì 2 dicembre: cognomi C-D
• Sabato 3 dicembre (mattina): cognomi E-K
• Lunedì 5 dicembre: cognomi L-O
• Martedì 6 dicembre: cognomi P-R
• Mercoledì 7 dicembre: cognomi S-Z

Si ricorda anche che dal 1° dicembre vengono accreditate le pensioni sui conti correnti per chi ha un conto corrente postale, un libretto di risparmio o una Postepay evolution, e per i pensionati che ritirano i contanti presso gli sportelli Poste Italiane ATM.