Calendario INPS Novembre 2022: scopri le date dei pagamenti

di Francesca Columbu - 02/11/2022

Iniziamo novembre offrendo un resoconto aggiornato sui pagamenti INPS di questo mese, partendo dal Bonus 200 Euro sino ad arrivare alle pensioni, con riferimento a tutte le principali misure di sostegno al reddito attualmente in essere.

Bonus 200 Euro

Durante l'estate appena trascorsa è stato introdotto il Bonus 200 Euro, pensato per aiutare le famiglie e i lavoratori italiani a fronte dei notevoli aumenti dei costi di gas, luce, benzina e beni primari; si tratta di un indennizzo dedicato a diverse categorie di persone e per ognuna di queste sono state programmate diverse modalità di richiesta ed accredito.

Sebbene la gran parte dei beneficiari abbia già ricevuto la somma, restano ancora in sospeso alcuni pagamenti, previsti entro fine anno.

In particolare, il bonus sarà incluso nelle buste paga di novembre 2022 per i lavoratori dipendenti che finora non lo avevano ricevuto a causa di dubbi sui requisiti, oltre che per motivi gestionali delle aziende. Pertanto, i datori di lavoro sono tenuti ad erogare l’indennità una tantum all’interno della retribuzione dei dipendenti che ne hanno diritto, per poi recuperare la somma anticipata attraverso il sistema di regolarizzazione del flusso Uniemens di luglio 2022 (dati da inviare entro e non oltre il 30 dicembre 2022, mentre per i datori di lavoro degli operai agricoli il termine ultimo per regolarizzare è il 30 novembre 2022).

A novembre verranno erogati i pagamenti anche a parasubordinati, intermittenti, stagionali, lavoratori dello spettacolo, autonomi occasionali, incaricati vendite a domicilio (per i quali le domande sono scadute il 31 ottobre).

Infine, segnaliamo che con il decreto Aiuti bis è stato esteso il bonus 200 euro a lavoratori non coperti dal precedente decreto, ad esempio i cassaintegrati e lavoratrici rientrate dalla maternità, sportivi, dottorandi, assegnisti di ricerca e pensionati dal 1° luglio 2022: questi soggetti stanno ricevendo il bonus da ottobre e si continuerà anche a novembre.

Tutti quelli che hanno fatto domanda già da qualche mese dovrebbero aver già ricevuto il pagamento. L'INPS infatti si impegna ad effettuare i versamenti via via che le domande vengono presentate e verificate. I tempi di istruttoria sono rapidi, poiché la procedura è automatizzata, quindi in circa quattro giorni lavorativi sarà già possibile consultare l’esito della richiesta sul sito INPS, attraverso il servizio "Prestazioni non Pensionistiche" > sezione Bonus 200 euro.

Se ti interessa avere maggiori informazioni sul bonus 200 euro, in particolare su scadenze e pagamenti in arrivo, ti invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato.

Bonus 150 Euro

A novembre, inoltre, verrà erogato il bonus 150 euro: a beneficiarne saranno tutti i cittadini con redditi non superiori a 20 mila euro e i lavoratori con una retribuzione imponibile a novembre che non vada oltre i 1.538 euro.

Assegno Unico Figli 2022

Per quanto riguarda l'Assegno Unico Figli 2022, ovvero la misura a supporto della genitorialità e per la promozione dell'occupazione (per famiglie con figli fino ai 21 anni), il pagamento è programmato a partire dal 17 novembre per chi ha fatto domanda a gennaio e febbraio 2022. Coloro che invece hanno fatto richiesta da marzo in poi riceveranno l'indennizzo alla fine del mese successivo rispetto a quello di presentazione della domanda, per cui se si inoltra la domanda adesso l'accredito della prima rata sarà a fine dicembre.

NOTA BENE: Ricordiamo che chi aveva richiesto l'Assegno entro giugno 2022 ha diritto anche alle mensilità arretrate, da marzo in poi.

Vuoi presentare la domanda per l'Assegno Unico Figli 2022? Su Patronato.com puoi farlo da casa, senza file agli sportelli.

ATTENZIONE: Anche se non è un requisito imprescindibile, si segnala che senza la presentazione dell'ISEE si potrà accedere solamente all'importo minimo, equivalente a 50 euro. Con un ISEE aggiornato sarà possibile invece ottenere importi più elevati, in base alla propria fascia: sino a 175 euro, con possibilità di avere maggiorazioni in alcuni casi specifici (nuclei familiari numerosi, mamme sotto i 21 anni, figli disabili etc.).

Devi ancora richiedere l'ISEE 2022? Sul sito di Patronato puoi fare domanda Online.

Reddito di Cittadinanza (RDC) e Pensione di Cittadinanza

Come è ormai noto a molti, il Reddito e la Pensione di Cittadinanza seguono un calendario fisso relativamente ai pagamenti: il 15 e il 27 sono le date di riferimento generali. A novembre i giorni da tenere a mente sono:

- 15 novembre: da questa giornata i nuovi percettori del Reddito potranno ritirare per la prima volta (presso gli sportelli di Poste Italiane) la carta RDC, con la ricarica del mese

- 28 novembre (perché il 27 cade di domenica): a partire da questa data viene erogata la nuova mensilità a chi già ne beneficiava nei mesi passati

NOTA BENE (1): Dato che il 31 gennaio è scaduto il termine per ottenere l'aggiornamento dell'ISEE (richiesto alle persone che già ricevevano il Reddito di Cittadinanza), coloro che non hanno provveduto al rinnovo ISEE entro quella data si sono viste bloccare l'erogazione del RDC; è quindi fondamentale aggiornare il proprio ISEE il prima possibile, pena il mancato pagamento del RDC.

NOTA BENE (2): Il Reddito di Cittadinanza viene erogato continuativamente per un massimo di 18 mesi e successivamente bisogna fare una nuova richiesta. Una volta fatta la domanda, è sempre previsto un mese di stop nei pagamenti. A quel punto, se si avranno ancora i requisiti, si tornerà a percepire il sussidio dal mese successivo (quindi chi fa richiesta adesso riceverà la prima rata da dicembre e non da novembre). Per la Pensione di cittadinanza invece il rinnovo è automatico e non è necessario fare una nuova domanda.

Vuoi richiedere il Reddito di Cittadinanza? Su Patronato.com puoi farlo Online: scegli se presentare un'unica domanda per l’ottenimento del nuovo ISEE più richiesta del RDC oppure, se sei già in possesso di un ISEE aggiornato, puoi richiedere il solo Reddito di cittadinanza. Nei link qua sotto trovi tutti i dettagli:

• Richiedi Reddito di Cittadinanza con ISEE
• Richiedi il Reddito di Cittadinanza senza ISEE

Ricarica Carta Acquisti

La prossima ricarica della Carta Acquisti, generalmente erogata entro la prima metà dei mesi dispari, è prevista a novembre.

Può capitare però che si verifichino degli imprevisti nell'accredito per cui, se entro la fine di novembre non sarà ancora disponibile la ricarica della Carta, ti invitiamo a seguire le indicazioni dell'INPS: chiama il numero verde 803 164 ed un operatore controllerà che i pagamenti della domanda non siano bloccati o sospesi.

Si ricorda che la Carta Acquisti è destinata ai bambini fino a 3 anni o adulti con più di 65 anni, con ISEE in corso di validità (aggiornato quindi al 2022) inferiore a 7.001,37 euro. L’importo di ogni ricarica è di 80 euro bimestrali (ovvero 40 euro al mese).

Trovi tutti i dettagli su cos'è e come richiedere la Carta acquisti in uno dei nostri articoli passati.  

NASpI

Relativamente alla NASpi (ossia l'Indennità mensile di disoccupazione, destinata ai subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro) non c'è una data precisa in cui viene effettuato l'accredito, poiché questa può variare in base al giorno di presentazione della domanda. Esiste tuttavia un periodo di riferimento, che si aggira attorno alla metà del mese: ci si può dunque aspettare il pagamento intorno al 10 novembre e nello stesso periodo è prevista l'erogazione della DIS-COLL.

Vuoi conoscere con esattezza il giorno del pagamento? Fai una verifica sul Fascicolo Previdenziale del cittadino, disponibile sul portale Online dell’INPS, nella sezione "Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale".

NOTA BENE: Per accedere al Fascicolo Previdenziale è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS. In un nostro articolo precedente spieghiamo nel dettaglio cos'è e come funziona il Fascicolo.

Se non hai ancora SPID e vuoi attivarlo da casa in pochi minuti, puoi fare richiesta Online su Patronato.com.

Cassa Integrazione

Per le persone che percepiscono la Cassa integrazione in deroga, il Fondo per l’artigianato o di altra tipologia (pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale) sono valide le stesse indicazioni date per la NASpI: chi volesse sapere il giorno esatto del pagamento può consultare il Fascicolo previdenziale, con un click su "Prestazioni e pagamenti" (menù a sinistra), oppure può semplicemente fare una verifica sul proprio conto corrente. 

Se, a mese inoltrato, non dovessero essere ancora visibili i pagamenti, si suggerisce richiedere aggiornamenti al datore di lavoro o, in alternativa, effettuare un controllo tramite il servizio online Inps "Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali": in questo modo ci si potrà accertare del fatto che l’azienda abbia correttamente inserito il singolo come lavoratore in cassa integrazione.

Bonus Irpef

Il Bonus Irpef (ex Bonus Renzi) - di 100 euro/mese - verrà erogato dal 23 novembre: il bonus in questione spetta ai lavoratori dipendenti e assimilati (privati e pubblici), ai disoccupati titolari di NASpI e a coloro che già usufruiscono di altre prestazioni economiche a sostegno del reddito (come l’indennità di maternità o la cassa integrazione).

ATTENZIONE: Dal 1° gennaio 2022 sono cambiate le condizioni per ricevere il Bonus Irpef: prima i 100 euro erano destinati a chi aveva un reddito da lavoro dipendente o assimilato fino a 28.000 euro/anno, mentre adesso la soglia si è abbassata a 15.000 euro.

Pensioni

Relativamente alle pensioni, è disponibile da qualche giorno il calendario con la suddivisione delle giornate programmate per il ritiro del contante presso gli sportelli fisici. La lista, come sempre, viene stilata in base all'ordine alfabetico. Eccola di seguito:

• Mercoledì 2 novembre: cognomi A-B
• Giovedì 3 novembre: cognomi C-D
• Venerdì 4 novembre: cognomi E-K
• Sabato 5 novembre(mattina): cognomi L-O
• Lunedì 7 novembre: cognomi P-R
• Martedì 8 novembre: cognomi S-Z

Inoltre, dal 2 novembre vengono accreditate le pensioni sui conti correnti per chi ha un conto corrente postale, un libretto di risparmio o una Postepay evolution, e per i pensionati che ritirano i contanti presso gli sportelli Poste Italiane ATM.

Pensioni e indennità una tantum di 200 Euro

Lo abbiamo accennato ad inizio articolo: da ottobre sono partiti i pagamenti dell’indennità una tantum INPS del valore di 200 euro, pensata per combattere il caro vita e dedicata solo ai cittadini che hanno percepito per la prima volta la pensione nel mese di luglio (come stabilito dal decreto-legge n. 115). Poiché il bonus non è stato erogato entro ottobre per tutti i beneficiari, i pagamenti proseguiranno  a novembre. In questo caso parliamo solo di neopensionati perché chi era in pensione prima di luglio ha già ricevuto l'importo tra luglio, agosto e settembre. 

Ricordiamo che - relativamente ai neopensionati - i requisiti per ottenere il bonus 200 euro sono:

• avere redditi entro i 35 mila euro nell’anno 2021
• non aver percepito questo sussidio ad altro titolo