Calendario INPS Maggio 2022: ecco le date dei pagamenti nel dettaglio

di Francesca Columbu - 04/05/2022

L'inizio del mese ci riporta al nostro appuntamento fisso: il calendario dei nuovi pagamenti INPS. Anche a maggio sono in programma diverse date per l'erogazione dei bonus statali, delle pensioni e delle varie misure di sostegno al reddito.

Vediamo subito nel dettaglio i pagamenti INPS per il mese appena iniziato, partendo dall'Assegno Unico Figli.

Assegno Unico Figli 2022

Ad aprile si sono verificati notevoli ritardi nel pagamento dell'Assegno Unico Figli 2022, l'indennizzo a sostegno della genitorialità e per la promozione dell'occupazione, destinato a tutte le famiglie con figli fino ai 21 anni.

Proprio a causa di questi ritardi, è molto probabile che a maggio si verifichi un doppio pagamento: quello della mensilità di marzo (che avrebbe dovuto essere erogata ad aprile) e quella di aprile, già programmata per maggio.

Nello specifico, le date dovrebbero essere queste:

• prima settimana di maggio per l'arretrato di marzo
• dal 14 al 30 maggio per la mensilità relativa ad aprile

Cosa devono sapere invece quelli che non hanno ancora presentato la domanda? Chi richiede il pagamento in questo periodo vedrà l'accredito sul conto il mese successivo alla presentazione della richiesta, quindi non prima di giugno.

IMPORTANTE: Se la richiesta per l’Assegno Unico universale viene fatta entro giugno 2022, si avrà diritto anche alle mensilità arretrate, da marzo in poi.

Vuoi fare domanda per l'Assegno Unico Figli 2022? Completa la richiesta da casa, senza file agli sportelli.

NOTA BENE: Non è un requisito imprescindibile, ma è bene sottolineare che - senza la presentazione dell'ISEE - si avrà accesso solo all'importo minimo previsto (ovvero 50 euro). Invece un ISEE aggiornato consentirà di ottenere importi più elevati, in base alla propria fascia (sino a 175 euro, con possibilità di avere maggiorazioni in alcuni casi specifici: nuclei familiari numerosi, mamme sotto i 21 anni, figli disabili etc.).

Devi ancora richiedere l'ISEE 2022? Su Patronato.com puoi fare domanda Online.

Reddito di Cittadinanza (RDC) e Pensione di Cittadinanza

Per quanto riguarda il Reddito e la Pensione di Cittadinanza, il discorso non cambia rispetto ai mesi scorsi. Infatti le date da segnare sono generalmente due, il 15 e il 27. Poiché a maggio il 15 cade di domenica, in questo caso il pagamento è anticipato al 13. Ricapitolando:

- 13 maggio: giorno a partire dal quale i neobeneficiari possono ritirare presso gli sportelli di Poste Italiane la nuova carta RDC, nella quale viene caricato l'importo del mese

- 27 maggio: data in cui viene consegnata la nuova mensilità a chi già beneficiava dell'indennizzo nei mesi precedenti

NOTA BENE (1): Dal momento che il 31 gennaio è scaduto il termine per richiedere l'aggiornamento dell'ISEE, necessario per le persone che già ricevevano il Reddito di Cittadinanza, le persone che non hanno provveduto al rinnovo ISEE entro quella data si sono viste bloccare l'erogazione del RDC; è dunque fondamentale aggiornare il proprio ISEE il prima possibile, pena il mancato pagamento del RDC.

NOTA BENE (2): Il Reddito di Cittadinanza viene erogato continuativamente per un massimo di 18 mesi e successivamente bisogna fare una nuova richiesta. Dopo la domanda, è sempre previsto un mese di stop nei pagamenti. A quel punto, se si avranno ancora i requisiti, si tornerà a percepire il sussidio dal mese successivo (quindi chi fa richiesta adesso riceverà la prima rata da giugno e non da maggio). Per la Pensione di cittadinanza invece il rinnovo è automatico e non è necessario fare una nuova domanda.

Vuoi richiedere il Reddito di Cittadinanza? Su Patronato.com puoi farlo Online.

Scegli se presentare un'unica domanda per l’ottenimento del nuovo ISEE più richiesta del RDC oppure, se sei già in possesso di un ISEE aggiornato, puoi richiedere il solo Reddito di cittadinanza. Nei seguenti link trovi tutti i dettagli:

Richiedi Reddito di Cittadinanza con ISEE

Richiedi il Reddito di Cittadinanza senza ISEE

Ricarica Carta Acquisti

Appuntamento per questo mese anche con la ricarica bimestrale della Carta Acquisti Inps che, solitameste, viene erogata nei primi giorni del mese dispari. Può capitare che si verifichino degli intoppi nell'accredito per cui, se entro la fine di maggio non dovesse essere ancora disponibile la ricarica della Carta, ti suggeriamo di seguire le indicazioni dell'INPS: chiama il numero verde 803 164 ed un operatore controllerà che i pagamenti della domanda non siano bloccati o sospesi.

Ricordiamo che la Carta Acquisti è destinata ai bambini fino a 3 anni o adulti con più di 65 anni, con ISEE in corso di validità (aggiornato quindi al 2022) inferiore a 7.001,37 euro. L’importo di ogni ricarica è di 80 euro, ossia 40 euro al mese.

Trovi tutti i dettagli su cos'è e come richiedere la Carta acquisti in uno dei nostri articoli passati.  

NASpI

L'erogazione della NASpi, o Indennità mensile di disoccupazione (che spetta ai subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro) non segue un calendario preciso. Generalmente viene pagata intorno al 10, dunque per questo mese si parla orientativamente del 10 maggio, ma questa data può cambiare a seconda del beneficiario, in base al giorno di presentazione della domanda.

Per conoscere con esattezza la data del pagamento, suggeriamo di effettuare una verifica sul Fascicolo Previdenziale del cittadino, disponibile sul portale Online dell’INPS, all'interno della sezione "Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale".

ATTENZIONE: Ricorda che per accedere al Fascicolo Previdenziale è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS.

Se devi ancora attivare SPID, puoi fare richiesta Online su Patronato.com.

Cassa Integrazione

Coloro che percepiscono la Cassa integrazione in deroga, del Fondo per l’artigianato o di altra tipologia (pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale), deve prendere in considerazione le stesse indicazioni date per la NASpI: il giorno del pagamento cambia da persona a persona, quindi si consiglia di verificare le date di disponibilità sul Fascicolo previdenziale, cliccando su "Prestazioni e pagamenti" (menù a sinistra), oppure fare un controllo sul proprio conto corrente. 

Nel caso in cui, a mese inoltrato, non dovessero essere ancora visibili i pagamenti, una buona opzione è quella di chiedere aggiornamenti al datore di lavoro o, in alternativa, effettuare una verifica utilizzando il servizio online Inps "Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali". In questo modo sarà possibile vedere se l’azienda ha correttamente inserito il singolo come lavoratore in cassa integrazione.

Bonus Irpef

Altro indennizzo è quello del Bonus Irpef (ex Bonus Renzi), corrispondente a 100 euro/mese, che i beneficiari riceveranno nella settimana dal 16 al 23 maggio.

Il Bonus Irpef è destinato ai lavoratori dipendenti e assimilati (privati e pubblici), i disoccupati titolari di NASpI e coloro che già ricevono altre prestazioni economiche a sostegno del reddito (es. l’indennità di maternità, cassa integrazione).

NOTA BENE: Ti segnaliamo che dal 1° gennaio 2022 sono cambiate le condizioni per ricevere il Bonus Irpef: mentre prima i 100 euro erano destinati a chi aveva un reddito da lavoro dipendente o assimilato fino a 28.000 euro/anno, ora la soglia si è abbassata a 15.000 euro.

Pensioni

La fine dello Stato di Emergenza per il Covid ha decretato anche un ritorno alla situazione pre-pandemia per il pagamento delle pensioni agli sportelli. Gli importi infatti non vengono più consegnati con una settimana di anticipo, ma nella prima settimana del mese. Di conseguenza, a maggio le pensioni vengono pagate dal 2 al 6, con turnazione in ordine alfabetico. Ecco un possibile calendario:

• Lunedì 2 maggio: cognomi A-C
• Martedì 3 maggio: cognomi D-G
• Mercoledì 4 maggio: cognomi H-O
• Giovedì 5 maggio: cognomi P-R
• Venerdì 6 maggio: cognomi S-Z

Il 2 maggio è anche la data a partire dalla quale è previsto l'accredito delle pensioni sui conti correnti, per chi ha un conto corrente postale, un libretto di risparmio o una Postepay evolution, oltre che per i pensionati che ritirano i contanti presso gli sportelli Poste Italiane ATM.