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Calendario INPS Marzo 2022: ecco tutti i pagamenti in programma

di Francesca Columbu - 28/02/2022

Calendario INPS marzo

L'inizio di marzo ci riporta a uno degli appuntamenti fissi all'interno di questo blog, ovvero il riepilogo sui pagamenti INPS previsti per il mese in corso. Dalle prestazioni sociali più conosciute, come l'Assegno Unico Figli e il Reddito di Cittadinanza, al pagamento delle pensioni: nelle righe a seguire scoprirai cosa aspettarti nelle settimane che verranno.

Assegno Unico Figli

Marzo è il mese in cui prendono il via i pagamenti dell'Assegno Unico Figli 2022, la misura alternativa all'Assegno Unico Temporaneo e per la quale è possibile fare richiesta da Gennaio scorso. Si tratta di un indennizzo a sostegno della genitorialità e finalizzata alla promozione dell'occupazione, che viene erogato con assegno mensile a tutte le famiglie con figli fino ai 21 anni.

Tutti coloro che hanno fatto domanda entro Febbraio riceveranno i primi importi proprio a marzo, in particolare nella seconda metà del mese, tra il 15 e il 21.

Chi invece che non ha ancora presentato la domanda dovrà attendere. Infatti, anche facendo richiesta a marzo, l'erogazione avverrebbero dal mese prossimo.

Inoltre è importante sottolineare che richiedere l’Assegno Unico universale entro giugno 2022 consentirà di ricevere anche le mensilità arretrate, da marzo in poi.

Vuoi fare domanda per l'Assegno Unico Figli 2022? Vai qui per tutte le informazioni e per completare la richiesta da casa, senza file agli sportelli.

NOTA BENE: Anche se in questo caso non è un requisito imprescindibile, ricordiamo che senza la presentazione dell'ISEE si potrà accedere solo all'importo minimo, di 50 euro. Con un ISEE aggiornato si avrà diritto ad importi commisurati in base alla propria fascia (con importi sino a 175 euro e con possibilità di avere maggiorazioni in alcuni casi specifici, ad esempio nuclei familiari numerosi, mamme sotto i 21 anni, figli disabili).

Non hai ancora richiesto l'ISEE 2022? Su Patronato.com puoi effettuare la procedura Onlineclicca qui per saperne di più.

Reddito di Cittadinanza (RDC) e Pensione di Cittadinanza

Per il Reddito e la Pensione di Cittadinanza le date da segnare sono sempre due: il 15 e il 27. Nello specifico:

15 marzo: giornata a partire dalla quale i neobeneficiari possono ritirare presso gli sportelli di Poste Italiane la nuova carta RDC, dove viene caricato l'importo del mese

27 marzo: data in cui viene consegnata la nuova mensilità a chi già beneficiava dell'indennizzo nei mesi precedenti. Poiché a marzo il 27 cade di domenica, è possibile che per questo mese il pagamento avvenga il 28 marzo

NOTA BENE (1): Si tenga presente che il 31 gennaio è scaduto il termine per richiedere l'aggiornamento dell'ISEE, necessario per le persone che già ricevevano il Reddito di Cittadinanza, affinchè possano beneficiare di questa misura economica anche nel 2022. Chi non ha provveduto al rinnovo ISEE entro quella data si è visto bloccare l'erogazione del RDC, che non verrà sbloccata fino a che non si procederà all'aggiornamento del proprio ISEE.

NOTA BENE (2): Il Reddito di Cittadinanza viene erogato continuativamente per un massimo di 18 mesi e successivamente bisogna fare una nuova richiesta. Dopo la domanda, va messo in conto un mese di stop nei pagamenti. A quel punto, se si avranno ancora i requisiti, si tornerà a percepire il sussidio dal mese successivo (quindi chi fa richiesta adesso riceverà la prima rata da aprile e non da marzo). Per la Pensione di cittadinanza invece il rinnovo è automatico e non è necessario fare una nuova domanda.

Vuoi richiedere il Reddito di Cittadinanza? Su Patronato.com puoi farlo Online.

Scegli se presentare un'unica domanda per l’ottenimento del nuovo ISEE più richiesta del RDC oppure, se sei già in possesso di un ISEE aggiornato, puoi richiedere il solo Reddito di cittadinanza. Nei seguenti link trovi tutti i dettagli:

Richiedi Reddito di Cittadinanza con ISEE

Richiedi il Reddito di Cittadinanza senza ISEE

NaSpi

Il pagamento della NaSpi, cioè l'Indennità mensile di disoccupazione destinata ai subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro, non ha una data precisa di erogazione, anche se orientativamente i giorni da considerare sono quelli intorno al 10 marzo.

Ogni beneficiario riceverà l'importo in una data che può cambiare a seconda del giorno di presentazione della domanda. Ecco perché, per conoscere con esattezza il giorno del pagamento, si consiglia di effettuare una verifica sul Fascicolo Previdenziale del cittadino, disponibile sul portale Online dell’INPS, all'interno della sezione "Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale".

ATTENZIONE: Non dimenticare che che per accedere al Fascicolo Previdenziale è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS.

Devi ancora attivare SPID? Richiedilo Online su Patronato.com. Puoi farlo comodamente da casa grazie al Video Riconoscimento. Per maggiori dettagli clicca qui.

Cassa Integrazione

Coloro che percepiscono la Cassa integrazione in deroga, del Fondo per l’artigianato o di altra tipologia (pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale), possono tenere a mente le stesse indicazioni date per la NaSpi: il giorno del pagamento cambia da persona a persona, motivo per cui si consiglia di controllare le date di disponibilità sul Fascicolo previdenziale, cliccando su "Prestazioni e pagamenti" (menù a sinistra), oppure verificare sul proprio conto corrente. 

Qualora, a mese inoltrato, non dovessero essere ancora visibili i pagamenti, una buona opzione è quella di chiedere aggiornamenti al datore di lavoro o, in alternativa, effettuare una verifica utilizzando il servizio online Inps "Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali" per vedere se l’azienda ha correttamente inserito il singolo come lavoratore in cassa integrazione.

Bonus Irpef

100 euro mensili del Bonus Irpef (ex Bonus Renzi), vengono erogati ai beneficiari dal 23 marzo. Hanno diritto al Bonus Irpef i lavoratori dipendenti e assimilati (privati e pubblici), i disoccupati titolari di NASpI e coloro che già ricevono altre prestazioni economiche a sostegno del reddito (es. l’indennità di maternità, cassa integrazione), purché abbiano un reddito inferiore ai 15 mila euro/anno (e non più 28.000 euro/anno, come stabilito negli anni passati).

Pensioni anticipate

Con lo scoppio della pandemia e la proclamazione dello stato di emergenza da parte del Governo, per quasi due anni le pensioni erogate agli sportelli sono state consegnate in anticipo, ovvero negli ultimi giorni del mese precedente a quello di riferimento. L'obiettivo era quello di scongiurare assembramenti in fila alle Poste, ma cosa succede ora che il premier Draghi ha dichiarato di non voler prolungare lo stato di emergenza per il Covid oltre il 31 marzo 2022? Non si hanno ancora direttive certe in tal senso, è probabile che da aprile verrà interrotto il pagamento delle pensioni in anticipo.

Mentre si attendono informazioni più precise, vediamo di seguito il calendario delle erogazioni delle pensioni di marzo (organizzato in ordine alfabetico):

  • Cognomi dalla A alla B: mercoledì 23 febbraio
  • Cognomi dalla C alla D: giovedì 24 febbraio
  • Cognomi dalla E alla K: venerdì 25 febbraio
  • Cognomi dalla L alla O: sabato 26 febbraio (la mattina)
  • Cognomi dalla P alla R: lunedì 28 febbraio
  • Cognomi dalla S alla Z: martedì 1° marzo

NOTA BENE (1): A partire dal 1° febbraio 2022 per accedere agli uffici postali è obbligatorio essere in possesso del Green Pass base, rilasciato o dopo aver effettuato un tampone con esito negativo (eseguito nelle 72 ore precedenti se molecolare o 48 ore se rapido) o in seguito alla vaccinazione, o dopo essere guariti dal Covid.

Per sapere dove e come scaricare il Green Pass ti rimandiamo alla parte finale dell'articolo disponibile a questo link.

NOTA BENE (2): Per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution ed i titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution, l’importo può essere prelevato da un ATM Postamat dal 23 febbraio.

Per quanto riguarda gli Istituti di Credito, la pensione Inps potrà essere prelevata allo sportello dal 1° marzo.

Infine, si ricorda che i cittadini di età pari o superiore a 75 anni possono richiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri.

Calendario INPS Marzo 2022: ecco tutti i pagamenti in programma


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