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Calendario INPS Settembre 2023: quando aspettarsi i pagamenti

di Francesca Columbu - 04/09/2023

Calendario INPS Settembre

È arrivato settembre e, come ogni mese, ti proponiamo il riepilogo completo dei prossimi pagamenti INPS, a partire dall'Assegno Unico Figli sino alle pensioni.

Assegno Unico Figli

Iniziamo dall'Assegno Unico Figli, ossia l'indennizzo a supporto delle famiglie con figli fino ai 21 anni. In questo caso i pagamenti sono programmati secondo le seguenti tempistiche:

  • tra il 15 e 19 settembre per coloro che hanno già beneficiato dell'Assegno in passato e per cui non ci sono state variazioni
  • alla fine del mese successivo rispetto a quello di presentazione della domanda per tutte le famiglie che hanno presentato richiesta successivamente o per le quali si siano verificati dei cambiamenti

NOTA BENE: tre mesi fa è scattata una maggiorazione per i nuclei vedovili e l’assegno unico viene accreditato per 5 anni nel caso in cui uno dei due genitori sia deceduto nell'anno in cui viene riconosciuto il sussidio.

Non hai ancora fatto domanda per l'Assegno Unico Figli? Su Patronato.com puoi farlo da casa, senza file agli sportelli.

ATTENZIONE: Se non aggiorni il tuo ISEE potrai accedere solo all'importo minimo e non a quello corrispondente alla tua fascia. In alcuni casi sono previste anche maggiorazioni (es. nuclei familiari numerosi, mamme sotto i 21 anni, figli con disabilità etc.).

Vuoi richiedere l'ISEE 2023Sul sito di Patronato puoi fare domanda Online.

Reddito di Cittadinanza (RDC)

Il Reddito di Cittadinanza (RDC), dopo le modifiche introdotte dal Governo Meloni, a luglio è stato interrotto per i cosiddetti "occupabili" che hanno raggiunto il limite di sette mensilità (introdotto dalla legge di Bilancio 2023).

Ciò implica che a settembre, così come avvenuto ad agosto, ricevono il Reddito di Cittadinanza solo i seguenti soggetti:

  • coloro che non hanno terminato 7 rate di RdC entro luglio 2023
  • chi è stato preso in carico dai servizi sociali
  • le famiglie con almeno un minorenne o una persona con disabilità ai fini ISEE o persona con almeno 60 anni

Relativamente alle date dei pagamenti, queste quelle da tenere a mente:

15 settembre: i beneficiari che ricevono il Reddito per la prima volta potranno ritirare la propria carta RDC (con la prima ricarica) presso gli sportelli di Poste Italiane

27 settembre: viene accreditato il nuovo importo a coloro che già beneficiavano dell'indennizzo nei mesi precedenti

NOTA BENE: L'ISEE va aggiornato all'annualità di riferimento! Se quindi non l'hai ancora fatto, richiedi il nuovo ISEE per continuare a ricevere il nuovo RDC.

Vuoi richiedere il Reddito di Cittadinanza? Su Patronato.com puoi farlo Online: scegli se presentare un'unica domanda per l’ottenimento del nuovo ISEE più richiesta del RDC oppure, se sei già in possesso di un ISEE aggiornato, puoi richiedere il solo Reddito di cittadinanza. Nei link qua sotto trovi tutti i dettagli:

Ricarica Carta Acquisti

La prossima ricarica della Carta Acquisti arriverà entro la prima metà di settembre.

Per chi ancora non fosse informato, la Carta Acquisti nasce come indennizzo per bambini fino a 3 anni (quindi i loro genitori o tutori legali) e adulti con più di 65 anni, che abbiano un ISEE inferiore a 7.001,37 euro.

Alcune volte capita che si verifichino dei ritardi nell'accredito, per cui, se entro la fine di settembre la ricarica non dovesse ancora disponibile, ti invitiamo a seguire le indicazioni dell'INPS: chiama il numero verde 803 164 ed un operatore controllerà che i pagamenti della domanda non siano bloccati o sospesi.

La ricarica è sempre bimestrale e l'importo è di 80 euro (=40 euro al mese).

ATTENZIONE: Segnaliamo che anche nel caso della Carta Acquisti chi vuole ricevere il nuovo accredito è necessario rinnovare il prima possibile l'ISEE 2023.

Trovi tutti i dettagli su cos'è e come richiedere la Carta Acquisti in uno dei nostri articoli passati.

NASpI

Chi percepisce la NASpI (=Indennità mensile di disoccupazione per i subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro) può aspettarsi la prossima rata verso metà mese, quindi intorno al 10 settembre. Nello stesso periodo viene accreditata anche la DIS-COLL.

Bisogna considerare che la NASpI non viene consegnata a tutti nella stessa data, ma questa può cambiare da persona a persona, in base al giorno di presentazione della domanda.

Vuoi sapere con esattezza la data del pagamento della NASpI? Fai una verifica sul Fascicolo Previdenziale del cittadino, disponibile sul portale Online dell’INPS, nella sezione "Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale".

NOTA BENE: Per accedere al Fascicolo Previdenziale bisogna essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS. In uno dei nostri articoli recenti spieghiamo nel dettaglio cos'è e come funziona il Fascicolo.

Se non hai ancora SPID e vuoi attivarlo da casa in pochi minuti, puoi fare richiesta Online su Patronato.com.

Cassa Integrazione

Le persone che beneficiano della Cassa integrazione in deroga, del Fondo per l’artigianato o di altra tipologia (pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale) possono tenere a mente le stesse indicazioni valide per la NASpI: per conoscere la data esatta del pagamento potranno, in alternativa, consultare il Fascicolo previdenziale, cliccando su "Prestazioni e pagamenti" (menù a sinistra), o fare una verifica sul proprio conto corrente.

Se i pagamenti non saranno visibili a mese inoltrato, si consiglia di mettersi in contatto con il proprio datore di lavoro per aggiornamenti o di effettuare un controllo tramite il servizio online INPS "Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali". Così facendo sarà possibile verificare che l’azienda abbia inserito il singolo come lavoratore in cassa integrazione.

Pensioni e arretrati

Per quanto riguarda il calendario per il ritiro delle pensioni presso gli sportelli fisici, le date sono quelle che seguono (in ordine alfabetico):

  • Venerdì 1° settembre: cognomi A-C
  • Sabato 2 settembre (mattina): cognomi D-K
  • Lunedì 4 settembre: cognomi L-P
  • Martedì 5 settembre: cognomi Q-Z

A partire dal 1° settembre, inoltre, le pensioni sono disponibili per coloro che ritirano i contanti presso gli sportelli Poste Italiane ATM, ma anche sui conti correnti di chi ha un conto corrente postale, un libretto di risparmio o una Postepay evolution.

Infine, ricorda che l'INPS dispone di un servizio online dedicato che consente di verificare il proprio cedolino della pensione e a cui è possibile accedere tramite SPID.

Calendario INPS Settembre 2023: quando aspettarsi i pagamenti


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