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Calendario INPS Ottobre 2024: tutte le date che devi sapere
di Francesca Columbu - 01/10/2024
È iniziato ottobre e, come è ormai consuetudine nei primi giorni del mese, vogliamo fare il riepilogo delle date dei pagamenti INPS. Partiremo dall'Assegno Unico Figli e dall'Assegno di Inclusione per arrivare alla Cassa Integrazione e al ritiro delle Pensioni.
Assegno Unico Figli
I pagamenti dell'Assegno Unico Figli, la misura a sostegno delle famiglie con figli fino ai 21 anni, seguono delle date abbastanza standard. Per quanto riguarda ottobre, gli accrediti sono previsti:
- tra il 16 e il 18 ottobre per chi già ne ha beneficiato in passato
- alla fine del mese successivo rispetto a quello di presentazione della domanda per chi ha fatto domanda successivamente o per il quale si siano verificati dei cambiamenti
Devi ancora richiedere l'Assegno Unico Figli? Su Patronato.com puoi farlo da casa, senza file agli sportelli.
NOTA BENE: Nel 2023 è stata inserita una maggiorazione per i nuclei vedovili e ora l’assegno unico viene accreditato per 5 anni nel caso in cui uno dei due genitori sia deceduto nell'anno in cui viene riconosciuto il sussidio.
Assegno di Inclusione (ex Reddito di Cittadinanza)
Dopo l'abolizione ufficiale del Reddito di Cittadinanza, in Italia si è passati all'introduzione di due misure sostitutive: l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e per il Lavoro.
La prima - l'Assegno di Inclusione (ADI) - è destinata alle famiglie con una situazione economica svantaggiata e con un ISEE inferiore a 9.360€.
L’importo massimo/anno è di 6.000€, ma può aumentare in base alla composizione del nucleo familiare e alle necessità abitative, per cui è fondamentale avere un ISEE aggiornato al 2024, così da essere sicuri che l'importo sia adeguato alla propria fascia.
L'Assegno di Inclusione può essere richiesto online sul sito dell'INPS, a cui si può accedere con identità digitale SPID, CNS o CIE.
Non hai ancora SPID? Attivalo da casa e in pochi minuti su Patronato.com.
Il pagamento avviene sempre a fine mese, indicativamente dal 26 ottobre. In generale l'importo viene erogato sempre dal mese successivo alla firma del Patto di Attivazione Digitale (PAD), dopo aver verificato che i richiedenti possiedano i requisiti.
L'asssegno viene accreditato sulla Carta di inclusione emessa da Poste Italiane, per un periodo massimo di 18 mesi (rinnovabile per altri 12 mesi, con un mese di stop).
Supporto Formazione e Lavoro (SFL)
La seconda misura sostitutiva del Reddito di Cittadinanza è il Supporto Formazione e Lavoro (SFL): un'agevolazione introdotta per i cosiddetti occupabili (di età compresa tra i 18 e i 59 anni e in possesso di specifici requisiti di cittadinanza, soggiorno, residenza ed economici), pensata per facilitare l’attivazione nel mondo del lavoro di persone a rischio di esclusione sociale attraverso la partecipazione a progetti di formazione.
La domanda può essere presentata dal portale Siisl (accessibile con SPID) e - se approvata - garantisce ai richiedenti un indennizzo di 350€/mese da parte dell'INPS, per massimo 12 mesi.
I pagamenti SFL avverranno:
- dal 26 ottobre per coloro che fanno richiesta entro il 15 ottobre e hanno maturato le condizioni alla stessa data
- dal 16 ottobre per chi ha presentato la domanda entro fine settembre
NASpI
Intorno a metà ottobre arriverà anche il prossimo accredito della NASpI (= Indennità mensile di disoccupazione per i subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro) e la DIS-COLL.
La NASpI di norma non arriva a tutti nello stesso giorno, difatti la data del pagamento può cambiare da persona a persona, in base a quando è stata presentata la domanda.
Vuoi sapere con esattezza quando riceverai la NASpI? Fai una verifica sul Fascicolo Previdenziale del cittadino, disponibile online sul portale dell’INPS, nella sezione "Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale".
NOTA BENE: Per accedere al Fascicolo Previdenziale bisogna essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS. In uno dei nostri articoli troverai indicazioni dettagliate su cos'è e come funziona il Fascicolo.
Bonus Maroni
Passiamo ora al Bonus Maroni, la misura destinata a coloro che scelgono di non andare in pensione anche se potrebbero usufruire della Quota 103, e a cui è riservato un esonero contributivo pari al 9,19% (con conseguente aumento dello stipendio netto). In questo caso sappiamo che l'accredito di questo mese è previsto per il 2 ottobre per i dipendenti delle pubbliche Amministrazioni.
Cassa Integrazione
Relativamente alla Cassa integrazione in deroga e al Fondo per l’artigianato o altra tipologia (pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale), sono valide le stesse indicazioni date per la NASpI: per conoscere la data esatta del pagamento puoi consultare il Fascicolo previdenziale, cliccando su "Prestazioni e pagamenti" (menù a sinistra), o in alternativa fare una verifica sul proprio conto corrente.
Se i pagamenti non saranno visibili a mese inoltrato ti consigliamo di contattare il tuo datore di lavoro per aggiornamenti o effettuare un controllo tramite il servizio online INPS "Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali". Potrai così verificare che l’azienda abbia inserito il singolo come lavoratore in cassa integrazione.
Pensioni
L'ultimo punto è dedicato al ritiro delle pensioni presso gli sportelli fisici. Per il mese appena iniziato le date da tenere a mente sono:
- Martedì 1° ottobre: cognomi A-B
- Mercoledì 2 ottobre: cognomi C-D
- Giovedì 3 ottobre: cognomi E-K
- Venerdì 4 ottobre: cognomi L-O
- Sabato 5 ottobre (solo mattina): cognomi P-R
- Lunedì 7 ottobre: cognomi S-Z
A partire dal 1° ottobre le pensioni sono disponibili anche per coloro che sono soliti ritirare i contanti presso gli sportelli Poste Italiane ATM, e sui conti correnti di chi ha un conto corrente postale, un libretto di risparmio o una Postepay evolution.
Ti ricordiamo anche che l'INPS dispone di un servizio online dedicato alla verifica del proprio cedolino della pensione, a cui si può accedere tramite SPID.