Calendario INPS Febbraio 2024: ecco quando arrivano i pagamenti

di Francesca Columbu - 01/02/2024

È appena iniziato febbraio ed è il momento di fare il punto sui prossimi pagamenti INPS, a partire dall'Assegno Unico Figli sino alle pensioni.

Assegno Unico Figli

I prossimi pagamenti dell'Assegno Unico Figli, la misura a sostegno delle famiglie con figli fino ai 21 anni, sono previsti con queste tempistiche:

• tra il 16 e il 20 febbraio per chi ha già beneficiato dell'Assegno in passato
• alla fine del mese successivo rispetto a quello di presentazione della domanda per le famiglie che hanno fatto domanda in seguito o per le quali ci siano stati dei cambiamenti

Devi ancora richiedere l'Assegno Unico Figli? Su Patronato.com puoi farlo da casa, senza file agli sportelli.

NOTA BENE (1): Nel 2023 è stata introdotta una maggiorazione per i nuclei vedovili e da allora l’assegno unico viene accreditato per 5 anni nel caso in cui uno dei due genitori sia deceduto nell'anno in cui viene riconosciuto il sussidio.

NOTA BENE (2): Da gennaio l'ISEE deve essere aggiornato al 2024, altrimenti si potrà accedere solo all'importo minimo e non a quello corrispondente alla propria fascia. In alcuni casi sono previste anche maggiorazioni (es. nuclei familiari numerosi, mamme sotto i 21 anni, figli con disabilità etc.).

Vuoi richiedere l'ISEE 2024? Fai domanda Online sul sito di Patronato.

Assegno di Inclusione (ex Reddito di Cittadinanza)

A partire dal 1° gennaio 2024 è stato abolito ufficialmente il Reddito di Cittadinanza e - al suo posto - sono state introdotte due nuove misure: l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e per il Lavoro.

Per quanto riguarda l'Assegno di Inclusione (ADI), questa è una misura destinata alle famiglie con una situazione economica particolarmente svantaggiata e con un ISEE inferiore a 9.360€.

L’importo massimo annuo è di 6.000€ e può aumentare in base alla composizione del nucleo familiare e alle necessità abitative. È fondamentale dunque avere un ISEE aggiornato al nuovo anno, proprio per avere la certezza che l'importo sia adeguato alla propria fascia.

La domanda per l'Assegno di Inclusione può essere presentata online sul sito dell'INPS, a cui si può accedere con SPID, CNS o CIE.

Non hai ancora SPID? Attivalo da casa in pochi minuti! Fai richiesta Online su Patronato.com.

I pagamenti della prima mensilità sono stati suddivisi in due tranche: 26 gennaio e 15 febbraio, a seconda della data di presentazione della domanda. L'importo viene accreditato sulla Carta di inclusione emessa da Poste Italiane, per un periodo massimo di 18 mesi (rinnovabile per altri 12 mesi, con un mese di stop).

La seconda mensilità invece verrà consegnata ai beneficiari dal 26 febbraio. In linea generale, il pagamento avverrà sempre a partire dal mese successivo alla firma del Patto di Attivazione Digitale (PAD), dopo che sono stati verificati i requisiti.

Supporto Formazione e Lavoro (SFL)

Come annunciato sopra, la seconda misura sostitutiva del Reddito di Cittadinanza è il Supporto Formazione e Lavoro (SFL). Si tratta di un'agevolazione destinata ai cosiddetti occupabili (di età compresa tra i 18 e i 59 anni e in possesso di specifici requisiti di cittadinanza, soggiorno, residenza ed economici), che ha l'obiettivo di facilitare l’attivazione nel mondo del lavoro di persone a rischio di esclusione sociale attraverso la partecipazione a progetti di formazione.

La domanda può essere presentata tramite il portale Siisl (a cui si può accedere con SPID) e, nel caso in cui venga approvata, ai richiedenti verrà garantito un indennizzo del valore di 350€/mese da parte dell'INPS, per un massimo di 12 mesi.

I pagamenti SFL avverranno:

• dal 27 febbraio per chi ha fatto richiesta entro il 15 gennaio e ha maturato le condizioni alla stessa data
• dal 15 marzo per coloro che presenteranno la domanda entro fine febbraio

NASpI

Coloro che percepiscono la NASpI (= Indennità mensile di disoccupazione per i subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro) e la DIS-COLL riceveranno la prossima rata intorno a metà febbraio.

La NASpI non viene accreditata a tutti nella stessa data, infatti il giorno può cambiare da persona a persona, in base al momento in cui è stata presentata la domanda.

Vuoi sapere con precisione la data del pagamento della NASpI? Fai una verifica sul Fascicolo Previdenziale del cittadino, disponibile sul portale Online dell’INPS, nella sezione "Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale".

NOTA BENE: Per accedere al Fascicolo Previdenziale bisogna essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS. In uno dei nostri articoli spieghiamo nel dettaglio cos'è e come funziona il Fascicolo.

Cassa Integrazione

Relativamente alla Cassa integrazione in deroga, al Fondo per l’artigianato o altra tipologia (pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale), si possono prendere in considerazione le stesse indicazioni date per la NASpI: chi vuole conoscere la data esatta del pagamento può o consultare il Fascicolo previdenziale, cliccando su "Prestazioni e pagamenti" (menù a sinistra), oppure fare una verifica sul proprio conto corrente.

Nel caso in cui i pagamenti non siano visibili a mese inoltrato, si suggerisce di contattare il proprio datore di lavoro per aggiornamenti o effettuare un controllo tramite il servizio online INPS "Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali". Questo permette di verificare che l’azienda abbia inserito il singolo come lavoratore in cassa integrazione.

Pensioni

Veniamo infine alle date previste per il ritiro delle pensioni presso gli sportelli fisici. Queste quelle da segnare:

• Giovedì 1° febbraio: cognomi A-C
• Venerdì 2 febbraio: cognomi D-K
• Sabato 3 febbraio (mattina): cognomi L-P
• Lunedì 5 febbraio: cognomi Q-Z

A partire dal 1° febbraio le pensioni sono disponibili anche per chi ritira i contanti presso gli sportelli Poste Italiane ATM, oltre che sui conti correnti di chi ha un conto corrente postale, un libretto di risparmio o una Postepay evolution.

Si ricorda inoltre che l'INPS dispone di un servizio online dedicato alla verifica del proprio cedolino della pensione e a cui è possibile accedere tramite SPID.