Calendario INPS Novembre 2023: queste le date da conoscere

Assegno Unico Figli, RDC, Carta Acquisti, Supporto Formazione e Lavoro, NASpI, Cassa Integrazione, Pensioni

di Francesca Columbu

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Calendario INPS Novembre

Con l'inizio di novembre ti proponiamo il nuovo riepilogo dei pagamenti INPS programmati nei prossimi giorni e settimane. Passeremo in rassegna tutte le misure principali, dall'Assegno Unico Figli sino alle pensioni.

Assegno Unico Figli

Iniziamo anche stavolta con l'Assegno Unico Figli (l'indennizzo a supporto delle famiglie con figli fino ai 21 anni). I pagamenti verranno effettuati con queste tempistiche:

NOTA BENE: A giugno è scattata una maggiorazione per i nuclei vedovili e da allora l’assegno unico viene accreditato per 5 anni nel caso in cui uno dei due genitori sia deceduto nell'anno in cui viene riconosciuto il sussidio.

Non hai ancora richiesto l'Assegno Unico Figli? Su Patronato.com puoi farlo da casa, senza file agli sportelli.

RICORDA: L'ISEE deve essere aggiornato al 2023 altrimenti potrai accedere solo all'importo minimo e non a quello corrispondente alla tua fascia. In alcuni casi sono previste anche maggiorazioni (es. nuclei familiari numerosi, mamme sotto i 21 anni, figli con disabilità etc.).

Vuoi richiedere l'ISEE 2023Sul sito di Patronato puoi fare domanda Online.

Reddito di Cittadinanza (RDC)

In base alle modifiche volute dal Governo Meloni, il Reddito di Cittadinanza (RDC) è stato interrotto a luglio per i cosiddetti "occupabili" che hanno raggiunto il limite di sette mensilità.

Di conseguenza, a novembre riceveranno il Reddito di Cittadinanza solo i seguenti soggetti:

Relativamente alle date dei pagamenti, queste quelle da segnare:

NOTA BENE: Anche in questo caso l'ISEE va aggiornato all'annualità di riferimento, quindi se non l'hai ancora fatto richiedi il nuovo ISEE per continuare a ricevere il nuovo RDC.

Vuoi fare domanda per il Reddito di Cittadinanza? Su Patronato.com puoi farlo Online: scegli se presentare un'unica domanda per l’ottenimento del nuovo ISEE più richiesta del RDC oppure, se sei già in possesso di un ISEE aggiornato, puoi richiedere il solo Reddito di cittadinanza. Nei link qua sotto trovi tutti i dettagli:

Ricarica Carta Acquisti

A novembre mese è prevista anche la prossima ricarica della Carta Acquisti, che solitamente arriva entro metà mese.

La Carta Acquisti nasce come indennizzo per bambini fino a 3 anni (quindi i loro genitori o tutori legali) e adulti con più di 65 anni, che abbiano un ISEE inferiore a 7.001,37 euro.

Può capitare che si verifichino dei ritardi nell'accredito, per cui, se entro la fine di novembre la ricarica non dovesse ancora disponibile, ti invitiamo a seguire le indicazioni dell'INPS: chiama il numero verde 803 164 ed un operatore controllerà che i pagamenti della domanda non siano bloccati o sospesi.

La ricarica è sempre bimestrale e l'importo è di 80 euro (=40 euro al mese).

ATTENZIONE: Anche nel caso della Carta Acquisti chi vuole ricevere il nuovo accredito deve rinnovare il prima possibile l'ISEE 2023.

Trovi tutti i dettagli su cos'è e come richiedere la Carta Acquisti in uno dei nostri articoli passati.

Supporto Formazione e Lavoro (SFL)

I vecchi beneficiari del Reddito di Cittadinanza ritenuti occupabili (di età compresa tra i 18 e i 59 anni e in possesso di specifici requisiti di cittadinanza, soggiorno, residenza ed economici) hanno la possibilità adesso di ricevere il Supporto formazione e lavoro (SFL). Si tratta di una misura pensata per favorire l’attivazione nel mondo del lavoro di persone a rischio di esclusione sociale con la partecipazione a progetti di formazione. La domanda può essere presentata tramite il portale Siisl (a cui si può accedere con SPID) e, se approvata, i richiedenti avranno diritto ad un indennizzo del valore di 350 euro/mese da parte dell'INPS, per un massimo di 12 mesi.

pagamenti SFL verranno effettuati con queste scadenze:

Per informazioni approfondite su cos'è e come richiedere il Supporto Formazione e Lavoro leggi il nostro articolo dedicato.

NASpI

I percettori della NASpI (ossia l'Indennità mensile di disoccupazione per i subordinati che hanno perso involontariamente il lavoro) possono aspettarsi la prossima rata verso metà mese, intorno al 10 novembre. Nello stesso periodo viene accreditata anche la DIS-COLL.

La NASpI non viene consegnata a tutti nella stessa data, ma questa può cambiare da persona a persona, in base al giorno di presentazione della domanda.

Vuoi sapere con esattezza la data del pagamento della NASpI? Fai una verifica sul Fascicolo Previdenziale del cittadino, disponibile sul portale Online dell’INPS, nella sezione "Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale".

NOTA BENE: Per accedere al Fascicolo Previdenziale devi essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS. In uno dei nostri articoli spieghiamo nel dettaglio cos'è e come funziona il Fascicolo.

Non hai ancora SPID? Attivalo da casa in pochi minuti! Fai richiesta Online su Patronato.com.

Cassa Integrazione

Chi ha diritto alla Cassa integrazione in deroga, al Fondo per l’artigianato o altra tipologia (pagata direttamente dall’Inps o dell’Ente bilaterale) può tenere a mente le stesse indicazioni date per la NASpI: per conoscere la data esatta del pagamento può infatti, in alternativa, consultare il Fascicolo previdenziale, cliccando su "Prestazioni e pagamenti" (menù a sinistra), o fare una verifica sul proprio conto corrente.

Se i pagamenti non sono visibili a mese inoltrato, ci si può mettere in contatto con il proprio datore di lavoro per aggiornamenti o si può effettuare un controllo tramite il servizio online INPS "Consultazione info previdenziali > Ricerca integrazioni salariali". Così facendo si verifica che l’azienda abbia inserito il singolo come lavoratore in cassa integrazione.

Pensioni e arretrati

Infine ti comunichiamo il calendario aggiornato per il ritiro delle pensioni presso gli sportelli fisici (sempre in ordine alfabetico):

A partire dal 2 novembre le pensioni sono disponibili anche per coloro che ritirano i contanti presso gli sportelli Poste Italiane ATM, oltre che sui conti correnti di chi ha un conto corrente postale, un libretto di risparmio o una Postepay evolution.

Ti ricordiamo anche che l'INPS dispone di un servizio online dedicato che consente di verificare il proprio cedolino della pensione e a cui è possibile accedere tramite SPID.

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