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Bonus Tv 2021: fino a 100 euro senza ISEE dal 23 Agosto

di Alessandra Caraffa - 20/08/2021

Bonus tv

A partire da Gennaio 2023 sarà necessario avere in casa un televisore di ultima generazione: a poter ricevere il segnale del nuovo digitale terrestre, infatti, saranno esclusivamente gli apparecchi compatibili con il nuovo standard.

Nel 2023 entrerà in servizio in via esclusiva il cosiddetto standard DVBT-2/HEVC, che imporrà a molti italiani la rottamazione del vecchio televisore, incompatibile coi nuovi standard tecnologici. Il Governo ha messo in campo, per questa delicata transizione, dei fondi che hanno preso il nome ormai piuttosto inflazionato di Bonus. 

Vediamo dunque tutto quel che c’è da sapere sul bonus tv: come funziona, quanto vale e come ottenerlo.

Bonus per l’acquisto del televisore: a chi serve una tv nuova e perché?

Il passaggio al digitale hi-tech era inizialmente previsto per il 20 Giugno 2022: lo slittamento della misura al Gennaio del 2023 dà certamente più tempo agli italiani per aderire ai nuovi standard, rottamando il vecchio televisore ed acquistandone uno nuovo. 

Il nuovo standard per la trasmissione del segnale del digitale terrestre si chiama DVBT-2/HEVC: si tratta di un High Efficiency Video Coding (HEVC) che consente la riproduzione di filmati fino a 8k, e un aumento del 50% della capacità di trasmissione a parità di banda.

Lo spostamento dei canali televisivi su altre frequenze è stato deciso per liberare una intera banda, quella a 700 Mhz, che servirà alle compagnie telefoniche per attivare la connettività 5G.

Per capire se i televisori di casa siano o meno compatibili con le novità in arrivo, si può già fare un semplice test da soli, andando a verificare la corretta ricezione dei canali HD (dopo il 501), oppure sui canali test di Mediaset (200) e Rai (100).

Se i canali citati non sono disponibili, oppure presentano la scritta “Test HEVC Main10”, allora è certo che il televisore non supporta i nuovi standard, pertanto andrà rottamato entro Gennaio 2023 per avere la certezza di ricevere il segnale del nuovo digitale terrestre.

Per favorire il passaggio alla nuova tecnologia, il Governo ha messo a disposizione due distinti bonus tv: il primo è destinato ai nuclei familiari con ISEE fino a 20.000 euro, mentre il secondo non prevede limiti di reddito e si può quindi ottenere senza presentare la certificazione ISEE (bonus tv rottamazione).

Bonus tv: a chi spetta e come si usa

Il Bonus Tv è una misura già operativa dal 2019, nella sua forma di contributo destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 20.00 euro: si tratta di un bonus tv da 50 euro, utilizzabile per l’acquisto di una tv nuova o di un decoder di ultima generazione.

Il nuovo bonus tv, noto anche come bonus tv rottamazione e attivo dalla recentissima firma del decreto attuativo, è di tutt’altra concezione: è utilizzabile dal 23 Agosto al 31 Dicembre 2022 e vi si accede senza ISEE fino a esaurimento dei fondi a disposizione. 

A tal proposito, tra gli analisti c’è chi suggerisce alle famiglie interessate ad ottenere il bonus tv di non perdere tempo, giacché le risorse stanziate dal Governo coprirebbero a malapena un quarto delle potenziali richieste dei cittadini italiani.

Questo nuovo bonus tv è strettamente legato alla consegna del vecchio televisore, che va lasciato al rivenditore oppure in una discarica autorizzata, ed è pari al 20% di sconto sull’acquisto del nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro

Chi ha un ISEE inferiore a 20.00 euro può usufruire di entrambi i bonus in maniera cumulativa, fino ad uno sconto massimo di 130 euro sull’acquisto della nuova tv.

Il bonus per la  rottamazione del vecchio televisore è valida anche per gli acquisti online, anche se ancora non sono ben chiare le modalità di accesso allo strumento nel caso di un acquisto su internet.

La rottamazione infatti, suggeriscono dal MISE, può essere fatta direttamente portando il vecchio televisore presso il rivenditore da cui si desidera acquistare quello nuovo; sarà poi cura dell’esercizio commerciale smaltire il vecchio nella maniera adeguata, dietro giusta compensazione del credito fiscale. 

Bonus tv: come ottenerlo 

Per avere accesso al bonus tv, dunque, è sufficiente scegliere un esercizio commerciale aderente all’iniziativa del Ministero - cosa fondamentale, giacché non tutti i rivenditori hanno aderito alla misura - e recarsi presso il negozio con la vecchia tv da sostituire.

In verità sarà anche necessario mostrare il codice fiscale ed un documento d’identità. Esistono poi un paio di requisiti per il bonus tv che possono non essere scontati; per accedere al bonus rottamazione tv è necessario:

  • avere la residenza in Italia;
  • rottamare un televisore acquistato prima del Dicembre 2018;
  • essere in regola con il pagamento del canone RAI.

Il commerciante applicherà lo sconto del 20% fino ad un massimo di 100 euro. 

Nel caso in cui si vogliano cumulare il bonus rottamazione tv ed il vecchio bonus tv da 50 euro, sarà necessario portare con sé anche l’apposito modulo bonus tv con cui si dichiara di rientrare nella fascia di reddito adeguata alla fruizione del bonus tv: il modulo in questione è scaricabile dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

È importante sapere che entrambi i bonus possono essere richiesti soltanto una volta dallo stesso nucleo familiare. 

Bonus Tv 2021: fino a 100 euro senza ISEE dal 23 Agosto


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